Perchè Il Casello

Una volta c’era il bar, poi sono arrivate le “lettere al direttore” sui principali quotidiani, le radio libere, le osterie televisive, sempre seguendo il passo dei mezzi di comunicazione più in voga nel periodo. La circolazione delle idee ha sempre pilotato il modello più recente, che oggi è quello dell’era digitale: il sito, la chat, il blog…
Da qui l’idea di far nascere “Il casello”, dove poter parlare liberamente – tra amici, e con franchezza – di tanti aspetti della vita odierna.
Perché proprio “Il casello”? Perché, da studioso e appassionato di trasporti, ferroviari in particolare, ho sempre visto nel casello il silente guardiano della circolazione, il punto di vista di chi è dentro ma in qualche maniera anche esterno, di chi non si muove ma conosce il mondo, perché è il mondo a passare da lì.
Oggi i caselli sono per lo più abbandonati, la loro funzione negli anni è venuta meno quasi ovunque. Talora sono rimasti in piena forma come abitazioni private, altri invece avvertono inesorabile il trascorrere dei decenni. Ma tutti rimangono lì dov’erano stati pensati: presso un passaggio a livello, storie di genti che si incrociano a velocità diverse; nei pressi della stazioni, dove si arriva, si parte, si saluta, ci si unisce e ci si divide; vicino ai semafori, da dove si può - oppure no – passare oltre; e ancora, dove le linee si trovano e si perdono e il nord incontra il sud.
Qui, in questo punto della nostra ideale rete ferroviaria, c’è un casello. S’incroceranno politica, trasporti, sport, enologia, storia, geografia, economia, gastronomia, letteratura, musica, filosofia, tradizioni, novità, arte e altro ancora. Perché non c’è niente che non possa essere caricato su un treno, che prima o poi passerà davanti al casello.
Sono stati gli amici a convincermi ad inaugurare questo spazio. Nella stazione che si intravede poco oltre il casello, le idee si incontrano, si parlano, si conoscono, e a volte diventano amiche.

6 commenti:

iltibe ha detto...

E bravo Giuse! era ora che ti lanciassi in questa nuova esperienza! Ti leggerò costantemente e, naturalmente, dirò la mia sugli articoli che scriverai! Bravo! Stefano

Aki76 ha detto...

Evvai Giuse! Bella idea, ho letto gli incipit dei vari argomenti, tutti molto interessanti! Ti leggerò e spero di intervenire. A presto! Simone

Unknown ha detto...

E con questo primo commento dall'estero il tuo blog è divenuto internazionale.
Complimenti dal Brasile dove hai un lettore che diverrà assiduo. Soprattutto se continui a produrre con sufficiente frequenza testi di questo livello. Abbracci. Lorenzo

Franz ha detto...

Ottima cosa, finalmente uno luogo ( oggi il blog è questo)che non è il trito e ritrito spazio di chi ha solo da contestare e da spiegare come funziona il mondo perchè solo lui lo ha capito.

evviva

Franz

Lollo ha detto...

Ciao Giuse. Mi sono già spazzolato alcuni post e presto interverrò anche. La strada sembra essere quella giusta ... Un abbraccio. Lollo

Unknown ha detto...

ciao Giuse, ho provatoo a mandare una mail ma non ci sono riuscito. hai la mia sul tuo blog, vedi se con te che scrivi riusciamo a mettterci in contatto. Andrea